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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

/tifoso/

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/ tifoso / ,  / tifosa / -) Accento:  ti· fó ·so. -) Aggettivo. -) Plurale:  tifosi, tifose. -) Datazione :  in uso letterario dal 1900. -) Etimologia:  derivato dalla parola «tifo» (malattia infettiva), e questo dal greco  tûphos   «febbre, fumo». -) 1. a. (Di un essere animato)  chi è infetto da tifo.  b. (Di una parte dell’essere animato)  che è infetta da tifo.  c. (Di qualcosa)  relativa a tifo. -) Sinonimi:   tifoide, tifoideo. Continuerete voi ad usare questo rimedio insieme agli altri mezzi comunemente adoperati nel trattamento della febbre  tifosa , finché ne sia affetta la bocca e prodotta la salivazione? Giornale veneto di scienze mediche, vol. 3 -) 2. Metafora: (di qualcuno) a.  Eccessivamente interessato a qualcosa di sportivo come se in conseguenza di una febbre tifosa; infetto dal tifo sportivo.  b.  Eccessivamente interessato a qualcuno di popolare (come un cantante.) -) Sinonimo di «tifoso»:  fan. -) Traduzione:   fanático , in spagnolo;   fanatique , in fr

/svogliato/

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/ svogliato /, / svogliata /   -) Aggettivo.   -) Accento:  svo·glià·to.   -) Plurale:  svogliati, svogliate.   -) Etimologia:  participio di «svogliare», analizzato in s- (prefisso privativo) + «voglia», da «volere», dal verbo latino  velle  «volere».   -)   Datazione : in uso letterario dal 1300.   -) Definizione : che (o chi) non ha voglia di qualcosa.   -) Sinonimo di «svogliato»:   disinteressato.   -) Antonimi di «svogliato»:   alacre, attivo, diligente, operoso, solerte, voglioso, volenteroso.   Avvenne un giorno che a costui come a protettore noto di tutte le cause spallate si presentò un debitore  svogliato di  pagare, e si richiamò a lui della molestia che gli era recata dal suo creditore, raccontando il negozio a modo suo, e protestando ch'egli non doveva nulla, e che non aveva al mondo altra speranza che nella protezione onnipotente del signor Conte. Alessandro Manzoni... Fermo e Lucia 1821 Ma il nemico parve  svogliato   di  venirci a panni. Alber

/svenevole/

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/ svenevole / -) Aggettivo maschile e femminile. -) Plurale:  svenevoli. -) Accento:  sve·né·vo·le. -) Etimologia:  derivato dal verbo «svenire»,   analizzato in s- (prefisso) + «venire». -)   Datazione : in uso letterario dal 1400.   -) 1.  Accezione obsoleta:  sgraziata/o, molesto (antonimo di «avvenevole»   [anche obsoleto]) [...] essendo egli uno dei brutti,  svenevoli , e men puliti uomini che fossero all’ora in Firenze. Carlo Morbio... Storie dei municipi italiani 1838 -)  2. (Di una persona):  che si comporta eccessivamente adulante, lusingante, accarezzante. -) Sinonimi di «svenevole»:  lezioso, smanceroso, smorfioso. -) Antonimi di «svenevole»:   burbero, brusco, malgrazioso, scostante, scontroso. -) Traduzione:  dengoso ,   melindroso , in spagnolo;  minaudier , in francese;   flattering , in inglese. Tu la stringi [Mary] più forte a te. Ti prude un polpaccio ma non ti gratti, non starebbe bene in questo momento. Oohh, tesoro, dice lei  svenevole . Facciamo un