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Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

/restio/

/ restio / ,  / restia / Aggettivo . Accento :  re-stì-o. Plurale :  restii (accento: re-stì-i), restie (accento: re-stì-e). Datazione :  in uso letterario dal 1300. Etimologia :  di origine incerta: forse una derivazione del verbo latino   restare   o di  resistere . La parola francese   rétif   (la quale vale per  restio ) è anche di origine incerta, ma indubitabilmente identica alla italiana. 1 .   (Di un cavallo o di un altro animale conducibile)  che non risponde allo stimolo, o al comando del conduttore (o del cavaliere) quando gli si comanda di andare avanti. -)  Antonimi  di restio :  rispondente, pronto. -)  Traduzione :   rétif , in francese;  restiff ,   restive , in inglese;  repropio , in spagnolo. [...] quando [... i] buoni cavalli sono battuti ed aspreggiati, diventano  restii . Franco Sacchetti... Il Trecentonovelle 1724 Gli uni [parlando di cavalli] sono divenuti  restii  per essere stati troppo battuti e violentati, e gli altri per essere stati troppo rispe

crollare

_ crollare _ Verbo . Accento : crol·là·re. Etimologia : di origine incerta. Datazione : in uso letterario dal 1300. Transitivo : effettuare un crollo o dimenamento; muovere. Di uso raro. Adesso soltanto in frasi con la parola CAPO, SPALLA, etc., come complemento oggetto. Sinonimi : scrollare, agitare, muovere. Arunte crollava il capo in segno di dubbio. Luigi Gualtieri... Il capo... Tommaso crolla il capo in segno d'incredulità. Francesco Domenico... L’assedio di Firenze Chiamano con la mano, disprezzano con visacci, negano crollando la testa, con la testa affermano. Gasparo Gozzi... Alcune operette -) In costruzione riflessiva : muoversi, agitarsi. (Di uso raro) [...] gli parea che le travi si crollassero . L’Osservatore, vol. 1-2 Intransitivo : 1 . (Di qualcosa) venire da alto a basso, avendo perso stabilità o equilibrio a causa di uno scrollamento. Quindi: venire da alto a basso, avendo perso stabilità o equilibrio per qu

crocchio

_ crocchio _ Nome maschile . Plurale : crocchi. Accento : cròc·chio . Etimologia : di origine incerta. Datazione : in uso letterario dalla fine di 1600. 1 . Riunione informale e occasionale di due o più persone che chiacchierano, o che fanno qualcosa, mentre parlano in maniera colloquiale tra loro. Sinonimo : capannello. Traduzione : corrillo , in spagnolo; huddle , in inglese; groupe , in francese. ... alcuni villani dei contorni s'adunano a crocchio a scaldarsi, contandosi le loro novelle e le antiche avventure. Niccolò Foscolo... Ultime Lettere Di Jacopo Ortis 1802 La folla, divisa in crocchi , parlava da mattina a sera delle novità, e specialmente della Lombardia e di Milano. Francesco Cusani... Venezia e le città Venete... 1848 ... in tutti i crocchi si parlava di Lucia. Alessandro Manzoni... Fermo e Lucia 1827 ... in alcuni [barconi] , tutta la famiglia [...] stava mangiando in crocchio . Edmondo de Amicis…