/tifoso/
/tifoso/, /tifosa/
-) Accento: ti·fó·so.
-) Aggettivo.
-) Plurale: tifosi, tifose.
-) Datazione: in uso letterario dal 1900.
-) Etimologia: derivato dalla parola «tifo» (malattia infettiva), e questo dal greco tûphos «febbre, fumo».
-) 1. a. (Di un essere animato) chi è infetto da tifo. b. (Di una parte dell’essere animato) che è infetta da tifo. c. (Di qualcosa) relativa a tifo.
-) Sinonimi: tifoide, tifoideo.
Continuerete voi ad usare questo rimedio insieme agli altri mezzi comunemente adoperati nel trattamento della febbre tifosa, finché ne sia affetta la bocca e prodotta la salivazione?
Giornale veneto di scienze mediche, vol. 3
-) 2. Metafora: (di qualcuno) a. Eccessivamente interessato a qualcosa di sportivo come se in conseguenza di una febbre tifosa; infetto dal tifo sportivo. b. Eccessivamente interessato a qualcuno di popolare (come un cantante.)
-) Sinonimo di «tifoso»: fan.
-) Traduzione: fanático, in spagnolo; fanatique, in francese; excessively fond of something, in inglese.
[...] una prostituta tailandese grande tifosa di basket.
Maurizio Micheli... Sciambagne!
-) Come nome maschile e femminile: una tifosa, un tifoso, i tifosi di Alessandro Errico, etc.
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