canzonare

_canzonare_

Verbo.

Accento: can·zo·nà·re.

Etimologia: dal nome CANZONE.

Transitivamente: 1. Accezione obsoleta: cantare.

2. (Dalla locuzione “mettere in canzone”) fare oggetto di una canzonatura; ridicolizzare (qualcuno) per mezzi di parole, o con gesti.

Sinonimi: burlare, deridere, beffarem schernire.

Traduzione: embromar, in spagnolo; to tease, in inglese; taquiner, in francese.

Ti lasci canzonare cosí, sorridendo, da questi mascalzoni?

Luigi Pirandello... Novelle per un anno

La stupidissima bestia sul trespolo pareva volesse canzonare la marchesa, imitandone i tre toni di voce, con cui ella soleva chiamare il commendator Morozzi.

Luigi Pirandello... Novelle per un anno

Non racconterò il fatto a nessuno; non mi farò canzonare.

Federigo Verdinois... Racconti Inverisimili


E Salvador rideva, canzonando il fratellino; ma a un tratto diventò pensieroso, guardò la gallina e disse [...]

Grazia Deledda... Nel Deserto

Ida rideva. Intanto il professore installatosi al suo posto, rivolgeva qualche domanda alle scolare. Gli rispondevano canzonandolo: egli era la vittima del collegio e lo burlavano in tutti i modi.

Regina di Luanto... La scuola di Linda

Questo è un piatto che bisogna lasciarlo fare ai Milanesi, essendo una specialità della cucina lombarda. Intendo quindi descriverlo senza pretensione alcuna, nel timore di essere canzonato.

Pellegrino Artusi... La scienza in cucina

-Sono i nervi, sono i nervi.... Ho sempre canzonato le mie amiche maggiori di me di qualche anno, quando mi dicevano di averli, ed ora, ora li ho anch'io.... Mamma, perdonami....

Paolo Mantegazza... L'arte di prender marito

Intransitivamente: parlare ridicolizzando, o per scherzo.

Appena lo videro attaccarsi alla sbarra con quelle mani lunghe e sottili molti cominciarono a ridere e a canzonare; ma Garrone incrociò le sue grosse braccia sul petto, e saettò intorno un'occhiata così espressiva, fece intender così chiaro che avrebbe allungato subito quattro briscole anche in presenza del maestro, che tutti smisero di ridere sul momento.

Edmondo de Amicis... Cuore

Ora è il momento: Pin dovrebbe entrare nella camera scalzo e carponi e tirare giù, senza far rumore, il cinturone dalla sedia: tutto questo non per fare uno scherzo e poi ridere e canzonare, ma per qualcosa di serio e misterioso, detto dagli uomini dell'osteria, con un riflesso opaco nel bianco degli occhi.

Italo Calvino... Il sentiero dei nidi

Presente: io canzono (pronuncia: canzóno), tu canzoni, egli canzona, noi canzoniamo, voi canzonate, essi canzonano.

Preterito imperfetto: io canzonavo, tu canzonavi, egli canzonava, noi canzonavamo, voi canzonavate, essi canzonavano.

Preterito perfetto: io canzonai, tu canzonasti, egli canzonò, noi canzonammo, voi canzonaste, essi canzonarono.

Futuro: io canzonerò, tu canzonerai, egli canzonerà, noi canzoneremo, voi canzonerete, essi canzoneranno.

Congiuntivo presente: io canzoni, tu canzoni, egli canzoni, noi canzoniamo, voi canzoniate, essi canzonino.

Congiuntivo imperfetto: io canzonassi, tu canzonassi, egli canzonasse, noi canzonassimo, voi canzonaste, essi canzonassero.

Condizionale: io canzonerei, tu canzoneresti, egli canzonerebbe, noi canzoneremmo, voi canzonereste, essi canzonerebbero.

imperativo presente: canzona tu, canzoni egli, canzoniamo noi, canzonate voi, canzonino essi.

Participio presente: canzonante, canzonanti.

Gerundio: canzonando.

Participio: canzonato, canzonata, canzonati, canzonate.

Altre parole derivate dal verbo CANZONARE: canzonatore, canzonatura, canzonatoriamente, canzonatorio, canzonatrice.

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