ASPETTATIVA

Aspettativa
Nome femminile
Plurale: aspettative
Pronuncia e accento: a·spet·ta·tì·va
Etimologia: dal verbo aspettare, e questo dal latino spectare (= guardare). Spectare è un frequentativo di specere (= guardare)
Prima definizione: l’aspettare qualcosa
Sinonimo: attesa
Può essere tradotto approssimativamente con expectativa, in spagnolo; expectation, in inglese; attente, in francese.

Mentre stavasi in aspettativa di ulteriori notizie sulle invenzioni di Brusselles e di Torino, ecco un terzo fortunato che ha sciolto il problema.
Luigi Garibbo (Cenni storici sull'aeronautica...)

[...] una figlia nubile per nome Grata la quale era in aspettativa di matrimonio con Vincenzo Pozzi del comune di Valle.
Biblioteca italiana, vol. 35

Molte altre fabriche di suo disegno sono in aspettativa di
 vedersi erette in Verona.
Bartolomeo dal Pozzo (Le vite dei pittori...)

Con queste immagini, ora davanti agli occhi, ora nella mente, e con l'aspettativa di trovare altrettanto a casa loro, ci arrivarono; e trovarono infatti quello che s'aspettavano.
Alessandro Manzoni (I promessi sposi)

Tutti stavano in aspettativa di qualche gran fatto.
Giovanni Fanucci (Storia dei... popoli marittimi dell' Italia)

Stavasi Roma in grande aspettativa della guerra macedonica.
Luigi Olivieri (Annali di Roma)

Le due armate, collocate parallelamente l'una all'altra di fronte, si guatavano immobili e silenziose in aspettativa ciascuna che l'altra [principiasse il] combattimento.
Antonio Zoncada (I fasti delle lettere in Italia)

Nella prima ora di aspettativa, egli non aveva fatto altro che ripetere a sè stesso, affannosamente, turbinosamente, quello che voleva dire a Paola.
Matilde Serao (Fior di passione)

[...] colle mani tese, in aspettativa di afferrare la maniglia di uno sportello qualunque o il bastone di ottone lungo le vetture.
Paolo Valera (L'assassinio Notarbartolo)

Dopo alcuni istanti d'angosciosa aspettativa, udirono a breve distanza due persone che bisbigliavano fra loro.
Emilio Salgari (Il Corsaro Nero)

Il sabato 8 siamo in grande aspettativa, desiderosi di assistere al primo mercato.
Pippo Vigoni (Abissinia)

Due Cavalieri in fatto si scorgevano venire di lontano dalla parte della città, durante tutto il tempo dell'avanzarsi dei quali i nostri due rimasero silenziosi in aspettativa, finché essendosi già quelli di molto avvicinati, vennero raffigurati per coloro che essi aspettavano.
Tommaso de Felici (Leggende e Tradizioni)

Dopo lunga ed impaziente aspettativa, tre ore avanti notte, fu visto sulla strada di Pavia alzarsi un gran polverio, e s'udì uno scalpitare di cavalli.
Francesco Cusani (Storia di Milano)

Seconda definizione: ciò che è aspettato; quello che si aspetta

Nel mentre andavo parlando, m'accorgevo che, diversamente da tutte le aspettative, la confessione mi riusciva facile.
Luciano Zuccoli (Il designato)

Per conoscere o riconoscere altri vocaboli derivati del latino specere, o composti con i suoi radicali, vedete SPECIOSO.