/faceto/

/faceto//faceta/
Aggettivo.
Accentofa·cè·to.
Plurale: faceti, facete.
Etimologiadal latino facētum (= elegante, squisito; grazioso). L’etimo di questo facētum è incerto: si congettura che possa essere derivato del verbo facere.
1. (Di qualcuno) chi agisce volontariamente con tale grazia da fare ridere, o almeno sorridere (maggiormente quando la grazia è verbale); cioè, che manifesta umorismo nel rapporto interpersonale; cioè, chi si distingue per la manifestazione d’un ridicolo squisito, sopratutto nello scrivere, nel parlare; chi fa una facezia.
Antonimi di faceto: burbero, oltraggioso, noioso, melancolico.
Sinonimi di faceto: giocoso, scherzoso, burlevole.
Traduzione: chistoso, in spagnolo; facétieux (della stessa origine di faceto) in francese; facetious (della stessa origine di faceto), in inglese.
Fu Filippo facetissimo nel suo ragionamento e molto arguto nelle risposte.
Giorgio Vasari... pittori, scultori e architetti
[...] perché era costui persona burlevole e faceta, aveva ognuno gran piacere in conversando con esso lui.
Giorgio Vasari... pittori, scultori e architetti
[Giovanni] mostrava nella presenza melanconico; ma era poi nella conversazione piacevole e faceto.
Niccolò Machiavelli... Istorie fiorentine 1532
 [...] Gli uomini faceti e lepidi dicono e sanno trovar cose che fanno rider gli altri senza ch'essi ridano.
Cesare Beccaria... Opere 1854
[Pietro] era vecchio, e faceto di maniera, che spesso era piena la sua scuola di genti desiderose più di ridere, che d’imparare.
Bernardino Baldi... Versi e prose scelte 1859
Jody, che era il più faceto dei tre e che d'altronde non aveva alcun interesse d'andare o no a Ceylon, ruppe l'imbarazzante silenzio dei suoi compagni con uno scoppio di risa così clamoroso, da far accorrere i tre guerrieri che vegliavano sulla veranda.
Emilio Salgari... La perla sanguinosa 1898
[Giulia], per stare alla verità, non trovava il suo fidanzato molto faceto, e rideva più per convenienza che per altro.
Federigo Tozzi... Il podere 1921
2. (Di qualcosa) fatta, o detta, per piacere umoristicamente; che manifesta facezia; relativa all’umaristico.
Antonimiserio, melancolico, triste.
Sinonimi: giocoso, scherzoso, comico, ridicolo.
Risero tutti de la faceta risposta.
Matteo Bandello... Novelle 1740
 [...] in qualunque materia, morale o scientifica, seria o faceta.
Opere di Galileo 1744
[...] aneddoti faceti.
Edmondo de Amicis... L’idioma gentile 1905
A scuola Pietro motteggiava i più vicini di banco con la sua ilarità nervosa; [...] li chiamava con soprannomi faceti, li offendeva se non [... badavano].
Federigo Tozzi... Con gli occhi chiusi 1919
[...] con un sorriso di chi dubita se il discorso sia serio o faceto.
Edmondo de Amicis... Primo Maggio
-) Il faceto (aggettivo impiegato sostantivamente): ciò che è faceto.
Don Carlo [...] girava per la sala fregandosi le mani con un fare tra il serio e il faceto.
Delio Tessa... Ore di città 1988
-) Derivato di FACETO: facetamente, facezia.