barattare

_barattare_

Verbo transitivo.

Accento: ba·rat·tà·re.

Etimologia: di origine incerta.

Datazione: in uso letterario dalla fine di 1200.



1. Fare il baratto o lo scambio di (una cosa) con un’altra; dare a una persona (una cosa), ricevendo da lei un’altra, senza l’uso di soldi.

Sinonimi: scambiare, permutare, cambiare.

Traduzione: permutar, in spagnolo; barter, in inglese; troquer, in francese.


Questi Indiani barattano oro, viveri e tutto di cui son possessori, con nastri, aghetti, perle di vetro, spille e rottami di stoviglie.
Francesco Marmocchi... Raccolta di viaggi, vol. I
Due volte sua madre, nervosa e annoiata, aveva mandato in giro Adelina, la minore, per cercare di barattare il numero, volendone uno più basso, per entrare più presto...
Matilde Serao... Il romanzo della fanciulla 1893
Quanto alle rendite e utilità, oltre ai salari e diritti dei sopradetti uffici di ammiraglio, vicerè e governatore, egli dimandava il decimo di tutto quello che si comprasse, barattasse, trovasse, guadagnasse, togliendo via solamente le spese fatte in acquistarlo.
Francesco Marmocchi... Raccolta di viaggi, vol. I
-) assoluto:

... i nostri monstrarono una camera piena di diverse mercanzie, delle quali restarono quelle genti molto maravigliate, e cominciarono a barattare: e per metalli, ferri e altre cose grosse queste genti davano alli nostri oro, e per cose minute davano risi, porci, capre e altre vettovaglie.
Giovanni Ramusio... Viaggi e Navigazioni

-) Con la preposizione per (con, a, in) + nome della cosa permutata:

Queste genti davano a vil prezzo quanto avevano [...] che barattavano una gran cesta di cotone per poche dita di nastro, o per qualunque altra cosa.
Francesco Marmocchi... Raccolta di viaggi, vol. I
[...] si barattava un pollo per un cavallo.
Massimo Nugnes... Storia del regno di Napoli 1844
... si gittavano in acqua e portavano seco l'oro che avevano e barattavanlo a piatti di terra e tazze di vetro.
Giovanni Ramusio... Viaggi e Navigazioni
Vuoi tu barattare le tue ali col mio pensiero?
Alfredo Oriani... Ombre di occaso 1918
[...] con esso vanno molti mercanti tartari, e fanno una caravana e portano con loro alcuni lavori di seta [...], per barattar in pelletarie, selle, spade, briglie e altre cose a loro necessarie.
Giovanni Ramusio... Viaggi e Navigazioni
E quelli che conducono detto pesce [...] lo barattano in cose a lor necessarie...
Giovanni Ramusio... Viaggi e Navigazioni
Come mai diremo esser caro o a buon prezzo l'argento, se non in paragone delle cose in cui si baratta?
Gasparo Scaruffi – A. Serra – G. Montanari... Economisti...
-) In particolare: l’oggetto scambiato è moneta:


... il quale disse d'esser venuto a congratularsi con me della mia salvezza, e chiedermi scusa della parte spiacevole che aveva dovuto fare per debito del suo ufficio, e chiuse il discorso chiedendomi di barattargli in tant'oro duecento lire d'argento.
Giovanni Ruffini... Lorenzo Benoni...
[Le] monete di cuoio, di carta o d'altre materie sigillate, che tanti principi hanno, in piú occasioni di strettezze di soldo, battute per pagare i soldati, con promessa di barattarle a suo tempo in migliori...
Gasparo Scaruffi – A. Serra – G. Montanari... Economisti...
2. Metafora: barattare (parole, saluti) con una persona: scambiarli reciprocamente.

Qualcuno lo guardava, le tre ragazze avevano barattato su lui qualche parola.
Alfredo Oriani… Olocausto 1918
Mentre Renzo barattava i saluti con la famiglia, Tonio scodellò la polenta sulla taffería di faggio...
Alessando Manzoni... I promessi sposi 1827

3. Dare, prendere, ricevere o sostituire (una cosa) confondendola con un'altra simile.

Sinonimo: scambiare.

Una volta furono regalati sei tordi a un signore, il quale, avendo in quei giorni la famiglia in campagna, pensò di mangiarseli arrostiti a una trattoria. Erano belli, freschi e grassi come i beccafichi e però, stando in timore non glieli barattassero, li contrassegnò tagliando loro la lingua.
Pellegrino Artusi... La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
[...] s’accorsano che le lettere nun eran le sue, e portate quelle che loro credevano d’Alessandro, lui pure nun le ricognobbe e si protestò che qualcuno doveva avergliele barattate, chi sa per quale ragione.
Gherardo Nerucci... Sessanta Novelle
[...] dove si baratta per genio l'abilità e per abilità qualche cosa per avventura di peggio...
Enrico Thovez... Il Pastore, il Gregge e la Zampogna 1910
4. Accezione obsoleta: ingannare.

Parole derivate da BARATTARE: barattamento, barattatore, barattatrice, barattatora, baratto.

Presente: io baratto, tu baratti, egli baratta, noi barattiamo, voi barattate, essi barattano.

Preterito imperfetto: io barattavo, tu barattavi, egli barattava, noi barattavamo, voi barattavate, essi barattavano.

Preterito perfetto: io barattai, tu barattasti, egli barattò, noi barattammo, voi barattaste, essi barattarono.

Futuro: io baratterò, tu baratterai, egli baratterà, noi baratteremo, voi baratterete, essi baratteranno.

Congiuntivo presente: io baratti, tu baratti, egli baratti, noi barattiamo, voi barattiate, essi barattino.

Congiuntivo imperfetto: io barattassi, tu barattassi, egli barattasse, noi barattassimo, voi barattaste, essi barattassero.

Condizionale presente: io baratterei, tu baratteresti, egli baratterebbe, noi baratteremmo, voi barattereste, essi baratterebbero.

Imperativo: baratta tu, baratti egli, barattiamo noi, barattate voi, barattino essi.

Participio presente: barattante, barattanti.

Gerundio: Barattando.

Participio di preterito: barattato, barattata, barattati, barattate.

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