bocconi


Avverbio.

Accento: boc·có·ni

Datazione: in uso letterario dalla fine di 1200.

Etimologia: derivato dal nome BOCCA.

Definizione: colla bocca volta verso il suolo; in posizione prona; disteso sul ventre, e con la bocca sul piano.

Contrario: supino.

Traduzione: boca abajo, in spagnolo; facedown, in inglese; face cachée, in francese.

Io stavo bocconi, tenendo stretta Rosetta, ma guardavo alla strada dove era rimasta la valigia piccola che Rosetta aveva lasciato cadere in terra quando l'avevo attirata per un braccio.
Alberto Moravia... La ciociara
Si gettò bocconi sul divano.
Alfredo Oriani... Gelosia
Il giovane, disteso bocconi sulla spiaggia con le gambe affondate e nascoste nella sabbia calda, teneva il volto chino su le braccia ripiegate e pareva dormire o meditare al canto lungo ed eguale delle onde.
Amalia Guglielminetti... Le ore inutili
 [Drollino] Si gettò bocconi sull'erba.
Ines Castellani-Fantoni... Mia
Arcangelo mandò un urlo e si lasciò cadere a terra, bocconi, chiudendosi gli occhi con le palme.
Egisto Roggero... Le ombre...

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