/spartire/

/spartire/

 

-) Verbo.

 

-) Accento: spar·tì·re.

 

-) Etimologia: analizzato in s- (prefisso privativo) + partire «dividere».

 

-) Datazione: in uso letterario dalla fine di 1200.

 

Transitivo: 1. Dividere (qualcosa) in due o più parti.

 

-) Sinonimi di «spartire»: scompartire, ripartire, sceverare, separare.

 

-) Traduzione: partir, in spagnolo; to divide, in inglese; partager, in francese.

 

[...] col fosco crine spartito sulle due tempia convulse.

Cesare Cantù... Margherita Pusterla 1840

-) Con la preposizione «in» + nome delle parti:

 

E sapendo che i Francesi erano segregati in diversi corpi, gli uni lontani dagli altri per molto spazio, per modo che in breve tempo non avrebbero potuto rannodarsi, si deliberava a spartire i suoi in tre schiere.

Carlo Botta... Storia d'Italia... 1833

Procurai di spartire in varie razioni il poco biscotto che mi rimaneva.

Gaetano Osculati... Esplorazione... 1850

Missori ed io, oltrepassati gli avamposti, ravvisammo un grosso corpo di nemici spartito in tre colonne.

Alberto Mario… La camicia rossa 1865

-) 2. Dividere (qualcosa) in due o più parti, distribuendole tra più persone (a volte senza disgiunzione effettiva.)

 

-) Sinonimo: distribuere.

 

-) Traduzione: compartir, in spagnolo; to share, in inglese; partager, in francese.

 

Il dritto di proprietà veniva in costoro dai Comuni o Vichi ( Gau ) i quali spartivano i terreni secondo la qualità delle persone.

Filippo Moisé... Storia dei dominii stranieri... 1839

-) Con la preposizione «con» + nome dell’essere animato a cui spetta una parte:

 

Ho spartito il mio pane con l'indigente.

Ugo Foscolo... Opere Scelte

Non ho bisogno di lavorare più di quanto mangio, perché non ho nulla da spartire con nessuno.

Italo Calvino... Ultimo Viene Il Corvo 1949

-) Con la preposizione «tra», o «fra» + persone a cui spettano le parti:

 

Rimasti assoluti signori Bernabò e Galeazzo, spartirono fra loro i possedimenti di Matteo, e si tenne ciascuno la signoria di quattro porte e quattro pustierle della città di Milano.

Giambattista Bazzoni... Il castello di Trezzo 1828

Così il dispotismo militare, che due anni prima era esercitato da un uomo di grande intelletto, era di nuovo stabilito e, quel che è peggio, spartito fra tre persone.

Guglielmo Ferrero... Grandezza... di Roma 1901

-) In costruzione reciproca: /spartirsi

 

— Io non la nego; tutt'altro! — rispose il Ginoni con brio; — tanto più che è mio buon amico. [...] — e qui guardò furtivamente le bimbe grattandosi il mento, come se cercasse un modo di spiegarsi senza farsi capire da loro. Ma le bimbe, occupate a spartirsi i confetti, non gli badavano.

Edmondo De Amicis... Fra Scuola e Casa 1892

-) 3. Marcare la divisione di (qualcosa), senza disgiunzione effettiva; distinguere in parti; fare consistere di parti.

 

Il Consiglio spartiva in tre parti la città e il dominio.

Carlo Varese... Storia... di Genova 1835

Un cancello di legno, alto quasi fino al collo di un uomo di ordinaria statura, spartiva la sala delle udienze dal posto riservato al pubblico.

Giulio Piccini... Il processo Bartelloni

-) In costruzione riflessiva: /spartirsi/

 

Corsi al villaggio sulla direzione del carrozzino e della sua scorta; prima d' arrivarvi la strada si spartiva in tre o quattro altre.

Cesare Cantù... Racconti 1853

-) 4. Di uso raro: separare (una persona) da un’altra quando si picchiano.

 

Ella divide l’amico dall’amico, separa il padre dal figliuolo ed il figliuolo dal padre; spartisce la madre dalla figliuola e la figliuola dalla madre.

Giovan Straparola... Le piacevoli notti 1550-1555

-) Parole derivate da «spartire»: spartitura, spartizione, spartitraffico, spartitorio, spartitore, spartitrice, spartitamente, spartineve, spartimento, spartibile.

 

-) Parole derivate dal latino partire: vedete COMPARTIMENTO.

 

Presente: io spartisco (accento: spartìsco), tu spartisci, egli spartisce, noi spartiamo, voi spartite, essi spartiscono.

 

Preterito imperfetto: io spartivo, tu spartivi, egli spartiva, noi spartivamo, voi spartivate, essi spartivano.

 

Preterito perfetto: io spartii, tu spartisti, egli spartì, noi spartimmo, voi spartiste, essi spartirono.

 

Futuro: io spartirò, tu spartirai, egli spartirà, noi spartiremo, voi spartirete, essi spartiranno.

 

Congiuntivo presente: io spartisca, tu spartisca, egli spartisca, noi spartiamo, voi spartiate, essi spartiscano.

 

Congiuntivo imperfetto: io spartissi, tu spartissi, egli spartisse, noi spartissimo, voi spartiste, essi spartissero.

 

Condizionale presente: io spartirei, tu spartiresti, egli spartirebbe, noi spartiremmo, voi spartireste, essi spartirebbero.

 

Imperativo: spartisci tu, spartisca egli, spartiamo noi, spartite voi, spartiscano essi.

 

Participio presente: spartente, spartenti.

 

Gerundio: spartendo.

 

Participio di preterito: spartito, spartita, spartiti, spartite.

 

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