/sistemare/

/sistemare/

 

Verbo transitivo.

 

-) Accento: si·ste·mà·re.

 

-) Etimologia: dal nome “sistema”, e questo dal greco systema (= riunione), dal verbo synistanai (= riunire), il quale è analizzato in syn- (= insieme) + histanai (= porre).

 

-) Datazione: in uso letterario dalla fine di 1700.

 

1. a. Ordinare o disporre sistematicamente (una collezione di cose). b. Ordinare o disporre (qualcosa di complesso) secondo un sistema di principi, regole, metodi, etc.

 

-) Sinonimi di sistemare: organizzare, strutturare.

 

-) Antonimi di sistemare: scombinare, disordinare.

 

-) Traduzione: sistematizar, in spagnolo; to systematize, in inglese; systématiser, in francese.

 

Egli guadagnò in questo fatto il grado di ammiraglio, e fu, indi, spedito con pieni poteri a sistemare la squadra su migliori basi, qual capo della stazione del mar Nero.

Angelo Fiorentino... Museo scientifico 1843

Cosimo I fece sistemare questa biblioteca che poi è divenuta un vero tesoro di manoscritti...

Agostino Ademollo... Marietta Dei Ricci 1845

Luigi XIV [...] inviò in Spagna uffiziali distinti a riordinare la marina [...], a sistemare le finanze.

Francesco Cusani... Storia di Milano 1863

-) Al participio di preterito:

 

Come tutte le città messicane, Oaxaca ha le vie ritte e sistemate su la base dei quattro punti cardinali.

Angelo Fiorentino... Museo scientifico

Presso i Romani, i cui eserciti erano sistemati per legioni, corpi metà fanti e metà cavalli, i soldati che combattetano a piedi dividevansi in hastati.

Angelo Fiorentino... Museo scientifico

2. Per estensione: ordinare, o riporre (qualcosa), secondo l’ordine conveniente al suo uso, armonia, etc.

 

Avevo sistemato la mia camera cercando di farla assomigliare il più possibile a quella di una volta.

Massimo Padua... La luce blu delle margherite 2005

La ragazza sorride allisciandosi la gonna e cercando di sistemarsela un po'.

Federico Moccia... Ho voglia di te 2006

3. Fare (qualcuno) avere un luogo, come alloggio, abitazione, casa, etc., dove stare temporaneamente.

 

Appena arriviamo a Trento ti sistemiamo in un albergo.

Sveva Modignani... Vicolo della Duchesca 2001

-) In costruzione riflessiva:

 

[...] vedemmo ad un tratto una casetta. La porta era aperta e dissi a Rosetta: "Vediamo se per stanotte possiamo sistemarci là dentro."

Alberto Moravia... La ciociara 1957

"Io ho i miei genitori in un paese vicino a Vallecorsa o meglio li avevo perché adesso non so dove sono andati. Fa' in modo, almeno di farci arrivare al mio paese. Lì conosco tutti e anche se non ci sono i miei genitori, troverò modo di sistemarmi."

Alberto Moravia... La ciociara 1957

4. Per abuso: mettere (qualcosa) in un luogo; fare occupare uno spazio.

 

Come, alla fine, arrivammo sul ripiano, tra le case e le capanne, vedemmo che quella gente che andava e veniva stava preparando una grande tavola sistemata all'aperto, quasi sul ciglio della macera, all'ombra di un fico.

Alberto Moravia... La ciociara 1957

-) In costruzione riflessiva:

 

Da poco la gattona ha partorito due mici, e si è sistemata con la sua prole nel solito cestino, in un angolo della mia casa.

Giorgio Celli... Gatto è bello 2015

5. Per abuso: fare (qualcuno) avere un lavoro; come, ho sistemato Claudia in banca.

 

-) In costruzione riflessiva: /sistemarsi/: trovare un lavoro; come, è facile sistemarsi in questo paese.

 

6. Per abuso: far sposare, accasare.

 

-) In costruzione riflessiva: /sistemarsi/ : sposarsi.

 

-) Derivato dal verbo SISTEMARE: sistemazione.

 

Presente: io sistemo (accento: io sistèmo), tu sistemi, egli sistema, noi sistemiamo, voi sistemate, essi sistemano.

 

Preterito imperfetto: io sistemavo, tu sistemavi, egli sistemava, noi sistemavamo, voi sistemavate, essi sistemavano.

 

Preterito perfetto: io sistemai, tu sistemasti, egli sistemò, noi sistemammo, voi sistemaste, essi sistemarono.

 

Futuro: io sistemerò, tu sistemerai, egli sistemerà, noi sistemeremo, voi sistemerete, essi sistemeranno.

 

Congiuntivo presente: io sistemi, tu sistemi, egli sistemi, noi sistemiamo, voi sistemiate, essi sistemino.

 

Congiuntivo imperfetto: io sistemassi, tu sistemassi, egli sistemasse, noi sistemassimo, voi sistemaste, essi sistemassero.

 

Condizionale: io sistemerei, tu sistemeresti, egli sistemerebbe, noi sistemeremmo, voi sistemereste, essi sistemerebbero.

 

Imperativo: sistema tu, sistemi egli, sistemiamo noi, sistemate voi, sistemino essi.

 

Participio presente: sistemante, sistemanti.

 

Gerundio: sistemando.

 

Participio di preterito: sistemato, sistemata, sistemati, sistemate.

 

 

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