/sciacquare/

/sciacquare/

 

Verbo transitivo.

 

-) Accento: sciac·quà·re.

 

-) Etimologia: analizzato in ex- (prefisso) e ACQUA.

 

-) Datazione: in uso letterario dal 1300.

 

Definizione: pulire (qualcosa) con una sciacquatura; lavare con acqua.

 

-) Traduzione: enjuagar, in spagnolo; rinse, in inglese; rincer, in francese.

 

-) Sinonimo: risciacquare.

 

Le matasse impregnate di mordente, e seccate, non prendono l'acqua se non con grande difficoltà, bisogna dunque, [...] agitare con prontezza, ed egualmente nell’acqua pura quasi bollente, e poscia sciacquarle accuratamente in un’acqua corrente ben pura per isbarazzarle di ogni sostanza salina.

Giornale di fisica... 1811

Carlo esitò un istante, poi andò in cucina, sciacquò egli stesso un bicchiere, lo pose in un piatto e lo portò alla fanciulla, che lo bevve d'un fiato.

Clarice Tartufari... Maestra 1887

Tommasina serviva in tavola, facendo presto a sciacquare le forchette in cucina, perché fossero sempre pulite, avendo messo in tavola due bicchieri pel vino e uno solo per l'acqua.

Matilde Serao... All'erta, sentinella 1896

[...] la zia mandò Regina a sciacquare il paiolo al torrente, perché voleva scaldare due mezzine di latte e preparar loro un po' di cena prima di mandarle a dormire.

Emilio de Marchi... Col fuoco non si scherza 1901

-) In costruzione riflessiva: lavarsi il corpo o una sua parte. In particolare: fare uno sciacquo con acqua o altro liquido.

 

Il ragazzo [...] smise di mangiare; ficcandosi la punta della forchetta tra i denti, per pulirseli; ma si bucò una gengiva, che gli fece sangue. Allora, andò all'acquaio; per sciacquarsi la bocca.

Federigo Tozzi... Giovani e altre novelle 1920

Vado in cucina, voglio sciacquarmi la faccia.

Francesco Venturi... Polder 1998

-) Con la preposizione da, per segnalare lo sporco che si cerca di togliere:

 

Quando aveva finito, Lucia gettava via lo strofinaccio, si spazzolava, si lavava le mani, beveva qualche goccia di melissa diffusa nell'acqua, per sciacquarsi la gola dalla polvere, rientrava nel salotto, si stendeva sul divano, e lasciava che tutte le fantasie venissero a lei.

Matilde Serao... Fantasia 1892

[...] sciacquiamoci la bocca dall'amaro che, senza volerlo, è venuto a gola.

Renato Fucini... Foglie al vento 1922

Intransitivo: (di un mare o una cosa simile) agitarsi con rumore, frangendo le sue onde.

 

-) Sinonimo: sciabordare.

 

[...] sentivo il mare che [...] sciacquava lontano.

Ferdinando Paolieri... Novelle 1925

[...] lontano lontano, a lunghe pause uguali, il mare sciacquava invisibile al di là della foresta.

Ferdinando Paolieri... Novelle 1925

Il mare sciacquava [...] nel quadrato delle mura di ferro.

Italo Calvino... Ultimo Viene Il Corvo 1949

Presente: io sciacquo (accento: io sciàcquo, noi sciacquiàmo), tu sciacqui, egli sciacqua, noi sciacquiamo, voi sciacquate, essi sciacquano.

 

Preterito imperfetto: io sciacquavo, tu sciacquavi, egli sciacquava, noi sciacquavamo, voi sciacquavate, essi sciacquavano.

 

Preterito perfetto: io sciacquai, tu sciacquasti, egli sciacquò, noi sciacquammo, voi sciacquaste, essi sciacquarono.

 

Futuro: io sciacquerò, tu sciacquerai, egli sciacquerà, noi sciacqueremo, voi sciacquerete, essi sciacqueranno.

 

Congiuntivo presente: io sciacqui, tu sciacqui, egli sciacqui, noi sciacquiamo, voi sciacquiate, essi sciacquino.

 

Congiuntivo imperfetto: io sciacquassi, tu sciacquassi, egli sciacquasse, noi sciacquassimo, voi sciacquaste, essi sciacquassero.

 

Condizionale presente: io sciacquerei, tu sciacqueresti, egli sciacquerebbe, noi sciacqueremmo, voi sciacquereste, essi sciacquerebbero.

 

Imperativo: sciacqua tu, sciacqui egli, sciacquiamo noi, sciacquate voi, sciacquino essi.

 

Participio presente: sciacquante, sciacquanti.

 

Gerundio: sciacquando.

 

Participio di preterito: sciacquato, sciacquata, sciacquati, sciacquate.

 

                                           NON TRASCRIVERE SENZA LICENZA



Commenti