/riproporre/

/riproporre/

 

Verbo.

 

-) Accento: ri·pro·pór·re.

 

-) Etimologia: analizzato in re- (prefisso) + PROPORRE, dal latino proponere, il quale è analizzato in pro- (prefisso che equivale a davanti) + ponere (= porre).

 

-) Datazione: in uso letterario dal 1500.

 

Transitivo: 1. Proporre di nuevo (qualcosa da esaminare, discutere, considerare, etc.); ripresentare in qualità di proposito o tema.

 

-) Traduzione: proponer nuevamente, in spagnolo; to propose again, in inglese; proposer à nouveau, in francese.

 

Devo però qui sulle prime confessare che quando fino dal 1817 mi feci a proporre alcuni dubbi sull' ipotesi del Volta, producendo al tempo istesso una mia nuova spiegazione intorno alla formazione della grandine; sebbene avessi adottata fin dall' ora quella causa medesima che sono ora per riproporre convalidata forse da altri migliori argomenti; mi era però attenuto all' opinione generalmente invalsa, e dal Volta stesso specialmente appoggiata, che la grandine derivasse per lo più dai vapori acquei gelati.

Angelo Bellani... Sulla grandine 1832

[L’uomo] era stato accusato di un delitto capitale, ed era stato per sentenza del pretore dichiarato innocente. Venuto Verre, nulla curando il primo giudizio, fece riproporre l’accusa.

Niccolò Palmeri... Somma… Sicilia 1834

Anche sul vino ognuno ha diritto di avere l'opinione che vuole. A noi piace, e ci è sembrato non privo di interesse, riproporre questo curioso scritto...

Edmondo De Amicis... Il vino 1890

2. Proporre di nuevo (qualcosa da fare); ripresentare in qualità di proposta.

 

-) Con la preposizione di + verbo all'infinito:

 

[...] io ho proposto ieri, e ho riproposto or ora a quel giovinotto di venir meco a Roma in qualità di mio segretario particolare con uno stipendio di tre mila lire l'anno...

Enrico Castelnuovo.. I coniugi Varedo 1899

-) In costruzione riflessiva: /riproporsi/ : 1. Ripresentarsi in mente (qualcosa da fare) in qualità di proposito; proporsi di nuovo.

 

-) Con la preposizione di + verbo all'infinito:

 

 [...] si era riproposta di raccontargli tutto.

Luisa Pachera... La tela di Blondie 2014

2. Proporsi (se stesso) di nuovo come candidato, etc.

 

-) Parole derivate dal latino ponere: vedete PROPOSITO.

 

-) Parola derivata dal verbo RIPROPORRE: riproposizione.

 

Presente: io ripropongo (accento: io ripropóngo), tu riproponi, egli ripropone, noi riproponiamo, voi riproponete, essi ripropongono.

 

Preterito imperfetto: io riproponevo, tu riproponevi, egli riproponeva, noi riproponevamo, voi riproponevate, essi riproponevano.

 

Preterito perfetto: io riproposi, tu riproponesti, egli ripropose, noi riproponemmo, voi riproponeste, essi riproposero.

 

Futuro: io riproporrò, tu riproporrai, egli riproporrà, noi riproporremo, voi riproporrete, essi riproporranno.

 

Congiuntivo presente: io riproponga, tu riproponga, egli riproponga, noi riproponiamo, voi riproponiate, essi ripropongano.

 

Congiuntivo imperfetto: io riproponessi, tu riproponessi, egli riproponesse, noi riproponessimo, voi riproponeste, essi riproponessero.

 

Condizionale presente: io riproporrei, tu riproporresti, egli riproporrebbe, noi riproporremmo, voi riproporreste, essi riproporrebbero.

 

Imperativo: riproponi tu, riproponga egli, riproponiamo noi, riproponete voi, ripropongano essi.

 

Participio presente: riproponente, riproponenti.

 

Gerundio: riproponendo.

 

Participio di preterito: riproposto, riproposta, riproposti, riproposte.

 

                                           NON TRASCRIVERE SENZA LICENZA