/mollare/

/mollare/

Verbo.

Accentomol·là·re.

Etimologiadenominale da MOLLE.

Intransitivo: 1. Cessare di fare qualcosa, desistere da un proposito.

Sinonimi di mollare: cedere, desistere, smettere.

Traduzioneexceder, in spagnolo; exceed, in inglese; lisser, in francese.

-) Con la preposizione da + nome dell’azione da cui si desiste:

Ruggiero, restato solo in Calabria, non mollava da frequenti incursioni nei dintorni di Reggio, che già per due fiate aveva tenuto fronte alle armi normanne.
Domenico Bolani... Storia di Reggio di Calabria 1857
2. Particolarmente, e in costruzione negativa, come “non mollare”, “non molla”, etc.: non cessare di opporsi a qualcuno, non cessare di insistere, etc.

Io provo un po' a tirarlo per le zampe dietro, ma questo canino furioso non molla.
Edoardo Nesi... Rebecca 1999
Fausto Coppi era il miglior ciclista del mondo. Il più veloce. Ma soprattutto il più resistente. Non si stancava mai. Era un grande. E non mollava. Non si arrendeva.
Niccolò Ammanniti... Ti prendo e ti porto via 1999
[...] mia mamma non molla mai, barcolla ma non molla.
Andre Mobell... Il Padre Di Tuo Figlio... 2011
Transitivo: 1. Rendere meno teso (un cavo, una cima, etc.), lasciandola scorrere. Particolarmente, “mollare gli ormeggi, le vele, etc.”: scioglierli.

Sinonimi di mollare: allentare, cedere, lasciar andare, lasciare.

Antonimi: afferrare, avvinghiare.

“Stavo dimenticando...” osservò questi sollevando lo sguardo e osservandolo con la malignità del gatto che, dopo aver mollato per un attimo la presa sul topolino, lo riafferra per aver il piacere di tormentarlo ancora un po'.
Gianni Ruzzante... Il canto della cicala 2010
 [...] la ragazza urlò a squarciagola: stava per mollare la presa.
Marco Ferrari... Le prime albe del mondo 2014
2. Per metafora: abbandonare (qualcuno), cessando di avere un rapporto di coppia.

Se poi lui l'ha mollata per un'altra, il colpo all'autostima può essere ancora più duro.
Manuela Celli... Come entrare nel suo cuor 2015
-) In costruzione reciproca:

Da quando ci siamo mollati non l'ho più rivisto.
Gianni Perticaroli... Il diario di Elisa 2014
Io e Fabrizio ci siamo mollati, quindi non ho più il ragazzo.
Minie Minarelli... Stella in Australia 2015
Presente: io mollo (accento: io mòllo), tu molli, egli molla, noi molliamo, voi mollate, essi mollano.

Preterito imperfetto: io mollavo, tu mollavi, egli mollava, noi mollavamo, voi mollavate, essi mollavano.

Preterito perfetto: io mollai, tu mollasti, egli mollò, noi mollammo, voi mollaste, essi mollarono.

Futuro: io mollerò, tu mollerai, egli mollerà, noi molleremo, voi mollerete, essi molleranno.

Congiuntivo presente: io molli, tu molli, egli molli, noi molliamo, voi molliate, essi mollino.

Congiuntivo imperfetto: io mollassi, tu mollassi, egli mollasse, noi mollassimo, voi mollaste, essi mollassero.

Condizionale: io mollerei, tu molleresti, egli mollerebbe, noi molleremmo, voi mollereste, essi mollerebbero.

Imperativo: molla tu, molli egli, molliamo noi, mollate voi, mollino essi

Participio presente: mollante.

Gerundio: mollando.

Participio di preterito: mollato, mollata, mollati, mollate.

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