VEZZEGGIARE


Vezzeggiare
Verbo transitivo
Pronuncia e accento: vez·zeg·già·re
Etimologia: derivato da vezzo, e questo dal latino vitium (= vizio, difetto)
Definizione: trattare (un essere animato) con un vezzo; cioè, farlo oggetto di un gesto, o di una o più parole, significativi di favore, amore, affetto, desiderio coitale, quando non è per simulare uno di questi sentimenti.
Sinonimi: coccolare, blandire, carezzare, lusingare (quando si vezzeggia con parole)
Può essere tradotto approssimativamente con mimar, in spagnolo; dorloter, in francese; to fondle, in inglese.
Antonimo: imbronciarsi contro qualcuno, osteggiare, colpire

[...] la balia era buona; e mi vezzeggiava, e cantava.
Giambattista Roberti (Opere)

Come crudeltà? Non ti avea io forse fatto padrone di casa mia? Non venivi tu alla mia mensa, come vi sedeva io medesimo? E non eri tu vezzeggiato da me, quale un mio fratello? Di che ti puoi tu lagnare?
Gasparo Gozzi (Alcune operette)

[...] quando la mamma vezzeggia con le parole il suo bambino, utilizzando un linguaggio che alcuni autori hanno definito “mummy bla bla”, costituito da vocaboli dolci e bizzarri, [...] il corpo del piccolo viene percorso da impercettibili brividi, che probabilmente sono espressione di piacere e benessere.
Laura de Laurentis (Il grande libro italiano del bambino)

[...] Maddalena aveva ascoltate fin da bambina le reminiscenze teatrali della sorella, e ne era sempre stata orgogliosa. Poi era cresciuta nella compagnia dei cantanti, attori, giornalisti, ufficiali, che occupavano le stanze mobiliate. Quei signori l'avevano vezzeggiata da bambina, e corteggiata appena s'era fatta adolescente.
Marchesa Colombi (Senz’amore)

[...] il babbo e la mamma lo avevano allevato in casa, vezzeggiandolo continuamente come figlio unico.
Alfredo Oriani (Vortice)

Ella, era una fragile [... donna] fatta per essere accarezzata e vezzeggiata, per vivere sdraiata fra molti cuscini in un giardino pieno di fiori, con ai piedi qualcuno che le parlasse d'amore, ma piano, in sordina, per non turbarla troppo.
Amalia Guglielminetti (Anime allo specchio)

[...] seguiva il silenzio, sicchè un altro della compagnia, così per distrarsi si volse ad accarezzare un fanciullo che gli era vicino, gli prese una mano, gliela aprì, e tenutala rovesciata sulla propria, lo vezzeggiava coll’altra, dicendo: [...]
Defendente Sacchi (Novelle e racconti)

Appena la sua benefattrice si levava alla mattina, Scery se le aggirava intorno ai piedi e la vezzeggiava col capo, [...]. Poi spiccava un salto sulla tavoletta, e innanzi a lei perchè la lisciasse e pettinasse, e intanto le lambiva la mano, ruzzava e alzava la testa, si rigirava e agitava la ricca coda.
Defendente Sacchi (Novelle e racconti)

[Spiro Tempini], cresciuto sempre solo, senza famiglia, senza cure, era felicissimo tra quelle quattro sorelle tanto buone e intelligenti [...], che lo vezzeggiavano e gli stavano sempre attorno a domandargli ora una notizia, ora un consiglio, ora un servizietto.
Luigi Pirandello (La vita nuda)

[L’uomo] presale dolcemente una mano, e vezzeggiandola fra le proprie, e stringendola, la chiamava: - Agnese, dì mia cara, perché sei sì turbata?
Defendenti Sacchi (Il pittor per amore)

[La principessa] S'alzò di scatto per correrle incontro. Voleva dirle, come sempre, alcune di quelle parole con cui solea vezzeggiarla: [...] mia bellezza, figliuolina cara.... arrivava sino a chiamarla così, inconsapevole; ma si ritrasse subito al veder Diana sì pallida e sì vacillante.
Giulio Piccini (La principessa)

***Vezzeggiato, vezzeggiata (participi di preterito):

Filippo Romelli, il vedovo, piccolino di statura, pulito, in quel suo abito nero da lutto ancora senza una grinza, preciso in tutti i lineamenti fini, d'omettino bello vezzeggiato dalla moglie, si recava tutte le domeniche [...] a portar fiori alla sua morta.
Luigi Pirandello (L'uomo solo)

***Vezzeggiarsi (modo reciproco):

Se poi si guarda il gruppo dei due fanciulli, e quel loro vezzeggiarsi tanto amorevole e grazioso, saremo obbligati a confessare, che la fama goduta dal Parmigianino è da lui ben meritata.
Reale Galleria di Firenze

[Ella] ripensò ai primi anni con Gualtiero, alle lunghe notti a parlare di sé, cercando diminutivi per vezzeggiarsi.
Anna Tava (Notte senza meta)

Erano tutte e tre seminude e si abbracciavano, si baciavano, si carezzavano, si titillavano reciprocamente. Vedendole che si contorcevano e allacciavano l’una all’altra, dapprima pensai, volli pensare, che fosse costume delle fanciulle [...] vezzeggiarsi a quel modo.
Antonio Scurati (Il rumore sordo della battaglia)

Vezzeggiarsi
Verbo riflessivo
Definizione: procurarsi una comodità o un piacere

Intransitivamente:
Definizione: agire vezzosamente; fare il vezzoso (la vezzosa)

Altri vocaboli derivati dal latino vitium: vizio, viziosa, vizioso, viziosamente, viziosità, viziare, viziato, viziata, viziatamente, viziatura, avvezzare, avvezzo, avvezza, disavvezzare, disavvezzo, disavvezza, disavvezzarsi, svezzare, svezzamento, svezzarsi, sviziarsi

Indicativo presente
Io vezzeggio (Pronuncia e accento: io vezzéggio), tu vezzeggi, egli (ella) vezzeggia, noi vezzeggiamo, voi vezzeggiate, essi (esse) vezzeggiano

Indicativo imperfetto
Io vezzeggiavo, tu vezzeggiavi, egli (ella) vezzeggiava, noi vezzeggiavamo, voi vezzeggiavate, essi (esse) vezzeggiavano

Preterito remoto
Io vezzeggiai, tu vezzeggiasti, egli (ella) vezzeggiò, noi vezzeggiammo, voi vezzeggiaste, essi (esse) vezzeggiarono

Futuro semplice
Io vezzeggerò, tu vezzeggerai, egli (ella) vezzeggerà, noi vezzeggeremo, voi vezzeggerete, essi (esse) vezzeggeranno

Congiuntivo presente
Io vezzeggi, tu vezzeggi, egli (ella) vezzeggi, noi vezzeggiamo, voi vezzeggiate, essi (esse) vezzeggino

Congiuntivo imperfetto
Io vezzeggiassi, tu vezzeggiassi, egli (ella) vezzeggiasse, noi vezzeggiassimo, voi vezzeggiaste, essi (esse) vezzeggiassero

Condizionale presente
Io vezzeggerei, tu vezzeggeresti, egli (ella) vezzeggerebbe, noi vezzeggeremmo, voi vezzeggereste, essi (esse) vezzeggerebbero

Imperativo presente
Vezzeggia tu, vezzeggi egli (ella), vezzeggiamo noi, vezzeggiate voi, vezzeggino essi (esse)

Participio presente: vezzeggiante, vezzeggianti
Gerundio: vezzeggiando
Participio di preterito: vezzeggiato, vezzeggiata, vezzeggiati, vezzeggiate