invalere

_invalere_
Verbo intransitivo.
Accento: in·va·lé·re.
Etimologia: dal verbo latino invalēre (= essere forte), analizzato in in- (prefisso con valore rafforzativo) + valere (= essere forte; avere un valore; esere valevole).
Definizione: (di costume, moda, uso, etc.) essere vigente; avvalorarsi; avere valore o vigenza.
Antonimi: invalidarsi, languire.
Sinonimi: vigere, essere in vigore.
Traduzione: estar vigente, in spagnolo; être en vigueur, in francese; to be in vigor, in inglese.
Non sembra possibile classificare siffatta opera in un genere stilistico determinato, benché invalga l’uso di definirla un romanzo.
Enzio Cetrangolo... Letteratura latina
Nessuno ricordava il nome di famiglia del personaggio, perché nella casa [...], era invalso l'uso di chiamarlo Don Miao, imitando la voce del gatto.
Gerolamo Rovetta... I Barbarò
[...] invalevano nella pratica [... i mezzi] di pagamento bancario e postale.
Maggiolo Marcello... Trattato delle obbligazioni
I principi dell’onore invalevano tuttavia nel senato.
Costantino Mini... Geografia e storia...
Nulla dirò delle opinioni che invalsero nel foro, le quali sono opposte direttamente alle leggi romane.
Alessandro Verri... Discorsi vari
 [Se dall’esperienza desumiamo] essere sommamente dannoso il potare qualunque sorta di alberi in altra stagione fuori di quella assegnata di sopra, non so capire perché si eccettuano da questa regola i gelsi, e che invalga ancora oggidì presso di noi il pernicioso abuso di potarli appena che si sono raccolte le lor foglie.
Carlo Perotti... Fisiologia delle piante
[...] si può congetturare che già invalesse l’uso di smerlare i parapetti prima ancora che ciò praticassero gl’ingegneri che fortificarono Padova e Treviso [...]
Francesco di Giorgio... Trattato di architettura...
Cosiffatti stravizzi sventuratamente invalsero anche fra noi.
Giornale arcadico di scienze... vol. 62
Noi vedremo brevemente quali [... siano] le opinioni intorno al carattere di questi popoli, le quali [...] invalsero nel pubblico per le varie relazioni dei viaggiatori.
E perché non molto ed in tutte le cose invalessero per lo avvenire gli errori popolari, non si ha altro spediente se non di diffondere meglio i veri principi della scienza della pubblica economia.
Lodovico Bianchini... Della storia delle finanze...
-) Al participio di preterito: invalso, invalsa.

Nel corrente Carnovale resta vietato l'uso delle Maschere nelle strade, e così pure quello invalso in alcune Città di queste Provincie Lombarde di gettare coriandoli per le vie.
Leoni Tettoni... Rivoluzione di Milano
Si oppose da prima all'uso, invalso in molti insegnanti, di suscitar nelle scolaresche antipatie e rancori contro altri popoli.
Edmondo de Amicis... Primo maggio
Poiché era una delle sue abitudini più invalse quella di compiangermi sempre a motivo della mia salute...
Luisa Saredo... Racconti
Tra noi, interruppe il mio segretario particolare, non è ammessa in alcun modo la mendicità; appena conosciamo il significato di questa parola per le notizie che abbiamo avuto delle usanze invalse in Europa. Nell'isola di Potikoros ogni suddito ha diritto al lavoro; e in caso d'impotenza, ha diritto al mantenimento a spese dello Stato.
Iginio Tarchetti... Racconti umoristici
Altre parole derivate dal latino valere, o composti con i suoi radicali: vale, valente, valentemente, valentia, valentuomo, valenza, valere, valete, valetudinario, valetudinaria, valevolmente, valida, valido, validamente, validare, validata/to, convalidare, convalescente, convalescenza, convalescenziario, convalida, convalidamento, convalidazione, avvaloramento, avvalorare, validazione, validità, valore, valoriale, valorizzare, valorizzazione, valorizzatore, valorizzatrice, valorosa/so, valorosamente, vaglia, rivalersi, invalere, equivalere, equivalente, equivalentemente, equivalenza, prevalere, prevalente, prevalentemente, prevalenza, invalidabile, invalidabilità, invalido, invalida, invalidamente, invalidamento, invalidante, invalidare, invalidazione, invalidità, plusvalenza.
Coniugazione: con l’ausiliare essere, nei tempi composti, e soltanto nelle terze persone, in participio di preterito e in gerundio:
Presente: egli invale, essi (esse) invalgono.
Preterito imperfetto: egli invaleva, essi invalevano.
Preterito perfetto: egli invalse, essi invalsero.
Futuro: egli invarrà, essi invarranno.
Congiuntivo presente: egli invalga, essi invalgano.
Congiuntivo imperfetto: egli invalesse, essi invalessero.
Condizionale presente: egli invarrebbe, essi (esse) invarrebbero.
Imperativo presente: invalga egli, invalgano essi.
Participio di preterito: invalso, invalsa, invalsi, invalse.
Gerundio: invalendo.