INVEIRE

inveire


Pronuncia e accento: in·ve·ì·re


verbo intransitivo


Etimologia: dal latino invehĕre (= portare, condurre; attaccare; inveire), analizzato in in- (= in, con valore di direzione) e vehere (= portare). È identico etimologicamente e semanticamente all’inglese to inveigh, ed il francese invectiver.


Definizione: costruire una invettiva contra qualcuno o qualcosa, ora oralmente, ora per scritto; cioè, scrivere o parlare male di qualcuno o di qualcosa; predicare contro qualcosa o qualcuno, come se fosse un attacco


Sinonimi: insultare, vituperare, sparlare, osteggiare verbalmente


Antonimi: lodare, adulare, piaggiare, lusingare, benedire


Sintassi: con la preposizione contro (in inglese: to inveigh against; in francese; invectiver contre)


Può essere tradotto sinteticamente con construir una invectiva, in spagnolo.


Come l'ubbriaco che inveisce contro la bottiglia dopo averla vuotata. Clarice Tartufari (L’albero...)


- Opportunista! Traditrice! [...] Al carrugio c'erano litigi tra marito e moglie che duravano giornate intere [...]; e ogni tanto interveniva con una uscita gridata con quanto fiato aveva in gola, tanto che i litiganti alle volte smettevano e s'affacciavano tutt'e due allo stesso davanzale per inveire contro di lui. Italo Calvino (Il sentiero dei nidi)


Hanno inveito contro i legittimi proprietari del suolo, li hanno costretti a forza a rinchiudersi nelle riserve costringendo i liberi figli della prateria a coltivare la terra come fossero schiavi. Emilio Salgari (I minatori dell'Alaska)


[...] gli altri astronomi ed in particolare il Keplero, contro al quale principalmente inveisce quest'autore. Galileo Galilei (Opere)


Mi ricordo d’uno scrittore di certe Mémoires sur la Hollande, che inveisce con impeto lirico contro il mangiare degli Olandesi, dicendo: — Cos’è questo mangiar zuppe alla birra? questo mescolar carne e confetti? questo divorar tanta carne senza pane? Edmondo de Amicis (Olanda)


[...] dalla mattina alla sera [Il vecchio] declamava con la voce rauca, girando per aria l'indice minaccioso, e il suo uditorio ingrossava di giorno in giorno: avrebbe voluto iniziare la rivoluzione sociale sul Galileo, predicava contro i signori di poppa, incitava i passeggieri a protestare contro l'immondizia dei dormitorii e la schifezza del vitto, e qualche volta, per dar l'esempio, buttava per aria la sua porzione, e inveiva urlando contro le cucine. Edmondo de Amicis (Sull’oceano)


In questa silenziosa felicità irruppe mia madre, inveendo e imprecando. Giovanni Verga (Storia di una capinera)


Il Direttore Generale ha osservato attentamente Mimì mentre accalorata protestava, inveendo e gesticolanda. Massimo Cardillo (Tra le quinte del cinematografo)


[...] i due locali sono divisi da una sottilissima parete che non raggiunge neanche il soffitto. Aiuto! Si sente tutto! Anche il rumore della pipì che cade nel WC! Lorella [...] esce correndo da quell’indiscreto luogo, inveendo mentalmente contro la sciagurata soluzione architettonica adottata dal costruttore di quel locale. Antonella Cristofani (Uscita che fu)


[...] una si lamenta che sua madre le impedisce di occuparsi di politica, poi aggiunge che a lei la politica non interessa. Oppure, [...], una inveisce contro i tabù sessuali dei genitori però, dice, uscire col moroso va bene, ma non fare certe cose. Lea Melandri (Il desiderio dissidente)


indicativo presente (aus. avere)


io inveisco (io inveìsco), tu inveisci (tu inveìsci), egli inveisce, noi inveiamo, voi inveite, essi inveiscono


indicativo imperfetto


io inveivo, tu inveivi, egli inveiva, noi inveivamo, voi inveivate, essi inveivano


indicativo passato remoto


io inveii, tu inveisti, egli inveì, noi inveimmo, voi inveiste, essi inveirono


indicativo futuro semplice


io inveirò, tu inveirai, egli inveirà, noi inveiremo, voi inveirete, essi inveiranno


congiuntivo presente


io inveisca, tu inveisca, egli inveisca, noi inveiamo, voi inveiate, essi inveiscano


congiuntivo imperfetto


io inveissi, tu inveissi, egli inveisse, noi inveissimo, voi inveiste, essi inveissero


condizionale presente


io inveirei, tu inveiresti, egli inveirebbe, noi inveiremmo, voi inveireste, essi inveirebbero


imperativo presente


inveisci tu, inveisca egli, inveiamo noi, inveite voi, inveiscano essi


Participio presente: inveente, inveenti


Gerundio: inveendo


Participio preterito: inveito (pronuncia: inveìto), inveita, inveiti, inveite



Altri vocaboli derivati del latino vehere, o composti con i suoi radicali: veicolare (agg.), veicolare (verbo), veicolazione, veicolo, avvezione, convettivo, convezione, evezione, provetto, vettore, vettura, vetturale, vela, invettiva