LETTO


Letto (lèt·to)

Nome mascolino.

Etimologia: latin lectu(m). Identità etimologica con il francese lit e lo spagnolo lecho.

Plurale: letti.


1. Definizione: Mobile usato per dormire, riposare, dilettarsi eroticamente in solitudine o in compagnia, per fare altre cose comodamente a sdraio, come leggere, scrivere, o lavorare come fanno gli attori e le attrici porno.

Posdefinizione: Un letto è composto il più delle volte da una rete metallica o doghe trasversali, che sostiene un materasso su cui si stendono lenzuola e coperte. Questo stendere lenzuole e coperta, specialmente dopo levarsi del letto, è denominato fare il letto (in inglese make the bed, in spagnolo hacer la cama ed in francese faire le lit); ma un letto può essere anche un mobile semplice, costruito con una base quasi invisibile e un materasso a maniera di divano.



***L’equivalente inglese è bed; lo spagnolo cama (lecho, in frasi specializzati); e il francese lit.


Sintassi del vocabolo letto: Sponda, testiera del letto, letto di noce, di ottone, letto singolo, matrimoniale, letto a una, a due piazze, stanza a due letti, biancheria da letto, stendersi, coricarsi sul letto.


Letto a castello: composto da due o più letti sovrapposti.

Letto ribaltabile: che si piega.

Fare, rifare il letto: riordinarlo, rimettere in ordine lenzuola e coperte.

Disfare il letto, sfare il letto: toglierne lenzuola e coperte.



****La parola letto ed alcuni dei suoi contesti:


Il cigolio di un letto.

Marco Masini – G. Bigazzi (Volersi male, 1995, canzone di Marco Masini)


Nel letto comando io ma tremo davanti al tuo seno.

G. Bigazzi (Ti Amo, canzone di Umberto tozzi, 1977)


Mi risvegliava con un bacio e un caffè e poi giocava qui nel letto con me.

Canzone di Cutugno, Solo Noi, 1979


È incredibile che un ragazzo come Lupo Rosso non abbia mai sentito parlare di sua sorella. Nella città vecchia anche i bambini di sei anni cominciano a parlarne e spiegano alle bambine com'è che fa quand'è a letto con gli uomini.

Italo Calvino (Il Sentiero dei Nidi...)


Cugino è come tutti gli altri grandi, con quella misteriosa voglia di donne, e ora va da sua sorella la Nera e s'abbraccia con lei sul letto sfatto.

Italo Calvino (Il Sentiero dei Nidi...)

Quando a letto lui ti chiederà di più, glielo concederai perché tu fai così.


R. Cocciante - M. Luberti - A. Cassella (Bella senz’anima, canzone di R. Cocciante, 1974)


[Pin spia] la sorella sul letto insieme a uomini nudi.


Italo Calvino (Il Sentiero dei Nidi...)


*****Letto, in frasi verbali:



Andare a letto: andare a dormire. In spagnolo irse a la cama; in inglese go to bed and in francese aller au lit.



Andare a letto (con qualcuno), eufemismo per Avere rapporto coitale (con qualcuno).


Se mi lasciate libero vi faccio andare a letto gratis con mia sorella.

Italo Calvino (Il Sentiero dei Nidi...)



*****Letto, in locuzioni preposizionali:


Stare volentieri a letto; giacere a letto; mettere un bambino a letto.


In letto la mise.

Francesco Straparola (Le Piacevoli Notti)


2. Accezione metaforica: Lettiera.


Il letto dei buoi.


3. Accezione metaforica: Fondo su cui stanno o scorrono le acque dei fiumi; alveo di un corso d'acqua.

Inglese: bed; spagnolo: lecho; francese: lit.


Sinonimi: fondo, alveo.


Letto di un fiume, di un torrente; il largo letto del Po; letto sassoso, sabbioso.


Le acque che corrono per la superficie della terra, esercitano il loro moto dentro una cavità distesa per lunghezza, dal principio superiore del suo corso, sino al fine, e si chiama alveo, letto, o canale.

Domenico Guglielmini (Della Natura de' fiumi) Dizionario di Tommaseo


Letto come aggettivo invariabile posposto a un sostantivo:

Che può essere utilizzato come letto, spec. dopo trasformazione: divano letto; poltrona letto.


Derivati:


lettiera; letterello, dim. letticciolo, dim. letticino, dim. lettino, dim. lettirello, dim. lettone, accr. lettuccio, dim.



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